Allarme furti, verifica normativa per garantire certezza della pena

02 ottobre 2015

L’on. Simonetta Rubinato ha depositato stamane alla Camera un’interrogazione con cui chiede ai ministri dell’Interno e della Giustizia quali iniziative intendano attivare per rafforzare il presidio delle forze dell’ordine di stanza a Treviso e assicurare in modo più efficace e capillare le attività di prevenzione e controllo sul territorio. “Alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno fatto registrare una recrudescenza di furti e rapine – spiega la parlamentare del Pd – va evitato che si diffonda un clima di insicurezza tra gli operatori commerciali e che nell’opinione passi l’idea che esiste una sorta di impunità per gli autori dei reati. L’unico modo per farlo è dimostrare che lo Stato è pronto ad intervenire con misure efficaci di contrasto della delinquenza contro il patrimonio”.

In particolare l’interrogazione, sottoscritta anche dall’on. Floriana Casellato, sollecita il Governo anche sulla necessità di verificare se sia necessario un intervento in sede normativa per garantire la certezza della pena. “La vicenda dei due romeni, autori di un furto, arrestati, condannati e poi rimessi in libertà col solo obbligo di firma, necessita di un approfondimento anche alla luce del fatto che, secondo gli inquirenti, i due soggetti potrebbero essere gli autori di altri furti messi a segno di recente a Treviso e dell’allarme lanciato dai dirigenti dell’Ascom cittadina preoccupati per i numerosi colpi messi a segno a danno dei locali pubblici” concludono le parlamentari.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF


pubblicata il 02 ottobre 2015

ritorna
 
  Invia ad un amico