Esenzione Imu paritarie: odg accolto

16 ottobre 2013

Il Governo ha accolto stamane, durante la conversione in legge del decreto Imu alla Camera, un ordine del giorno con cui si impegna a precisare i criteri per l'esenzione stabiliti decreto del Mef n. 200/2012 per gli enti non commerciali al fine di chiarire che sono esenti, al pari delle scuole statali, dall'imposta anche gli immobili in proprietà o concessi in uso gratuito alle scuole paritarie. L'odg, presentato da Simonetta Rubinato e firmato dai deputati Pd Roger De Menech e Federico Ginato, più specificatamente impegna l'esecutivo Letta a precisare la ‘definizione in termini quantitativi dell'importo simbolico riferito alle rette contenuto nel Regolamento emanato dal Ministero dell'economia', che prevede l'esenzione solo nel caso l'attività ‘sia svolta a titolo gratuito, ovvero dietro versamento di corrispettivo di importo simbolico e tali da coprire solamente una frazione del costo effettivo del servizio'.

"Queste scuole - ricorda l'on. Rubinato - sono parte del sistema nazionale dell'istruzione ai sensi della legge n. 62 del 2000 e svolgono a tutti gli effetti un servizio pubblico facendo risparmiare allo Stato oltre 6 miliardi di euro l'anno secondo dati dell'Ocse. E' inverosimile che possano svolgere questa attività a titolo gratuito, visto che sono soggetti a tutti gli obblighi in materia di trattamento retributivo del personale, di sicurezza delle strutture nonché di accoglienza degli alunni con disabilità. Non è giusto che continuino a vivere oltre che nell'incertezza di un finanziamento statale che dal 2008 ha subito tagli consistenti ed è stato erogato sempre con grave ritardo, anche nell'incertezza derivante da un'interpretazione che considera ‘simbolico' l'importo del corrispettivo soltanto se questo copre una frazione del costo del servizio. E' una situazione a cui va posto finalmente rimedio".

mimetype SCARICA IL COMUNICATO IN PDF 


pubblicata il 16 ottobre 2013

ritorna
 
  Invia ad un amico