Scuole paritarie, polemica sul mancato pagamento della Regione - Il Gazzettinio

08 agosto 2015

Pagina 13, Nordest

VENEZIA - Scuole paritarie, Regione Veneto ancora sotto accusa per la mancata erogazione dei contributi. La denuncia arriva da Simonetta Rubinato, parlamentare Pd: «A fine aprile la Regione Veneto ha ricevuto dallo Stato 25 milioni di euro, quota parte dei 220 milioni stanziati dalla Legge di Stabilità 2014. Sono trascorsi quasi quattro mesi ma di quei soldi alle nostre scuole dell’infanzia paritarie non è arrivato ancora un euro. Contrariamente a quanto, invece, sta avvenendo in altre regioni, come la Toscana e la Lombardia». Proprio ieri sul Bur è stata pubblicata la delibera della giunta che definisce i criteri per l’assegnazione di quei 25 milioni. Dice l’assessore al Bilancio, Gianluca Forcolin: «Nessun ritardo, le scuole paritarie del Veneto stanno per ricevere non solo i 25 milioni di trasferimenti statali assegnati dalla Legge di stabilità 2015, ma anche gli oltre 30 milioni di euro di risorse regionali previsti nel bilancio regionale 2015 già in pagamento. Il 20 luglio, con apposito provvedimento di variazione di bilancio, la Giunta veneta ha provveduto ad assegnare alle scuole d’infanzia del Veneto i 25,8 milioni di fondi statali arrivati da Roma e, nel contempo, ha dato il via ai mandati di pagamento per oltre 28,8 milioni di contributi di propria competenza». Peccato che alle scuole non sia ancora arrivato un centesimo. Dice il presidente della Fism, Stefano Cecchin: «La delibera pubblicata sul Bur si riferisce ai 25 milioni statali per il 2014. Sempre per il 2014 le materne hanno avuto i 21 milioni regionali un mese e mezzo fa, mentre i nidi stanno aspettano il contributo di 21 milioni. Per il 2015 non ci sono neanche le delibere». © riproduzione riservata

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pubblicata il 08 agosto 2015

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