"L'azienda - precisa la deputata del Pd - ha preso atto della volontà del Governo italiano di difendere un asset produttivo strategico anche con la disponibilità ad intervenire attraverso lo strumento della decontribuzione dei contratti di solidarietà per una percentuale del 35% che oggi è legge grazie al voto di conversione alla Camera del decreto legge n. 34, in cui sono stati stanziati dal Parlamento a tal fine per il 2014 15 milioni di euro. I sindacati hanno difeso siti e posti di lavoro attraverso una serie di velocizzazioni per consentire un aumento della produttività". Secondo l'on. Rubinato "l'accordo raggiunto garantisce sostenibilità alla produzione in Italia nel breve e medio periodo e quindi rassicura sulle prospettive future, specie per il sito di Susegana in considerazione del tipo di prodotto" .
"Attenzione però - avverte la deputata - non ci si può cullare sugli allori per non ritrovarci nel 2018 nella medesima situazione critica. Perciò bisogna mettere in campo da subito le riforme strutturali necessarie a dare competitività al sistema Paese e una strategia di politica industriale per la filiera della domotica, ovvero della 'casa intelligente' in cui inserire l'elettrodomestico come produzione ad alto valore aggiunto del nostro manifatturiero".