"Sappiamo che gestire un governo di larghe intese è impresa assai ardua - commenta la parlamentare del Pd - e va riconosciuto ad Enrico Letta di averci provato con grande impegno, ma è indubbio che l'azione riformatrice chiede ben altro coraggio. Pensiamo soltanto alla vicenda Imu, oppure alle grandi aspettative create ad esempio sul taglio del cuneo fiscale poi concretizzatesi in risultati irrisori. Troppe volte noi parlamentari ci siamo trovati in Commissione rappresentanti di Governo che rispondevano alle richieste con il bilancino della Ragioneria dello Stato".
Secondo l'on. Rubinato "ora Renzi, forte anche del consenso ottenuto attraverso le primarie, ha l'occasione per dimostrare al Pd e agli italiani che il cambiamento si può fare, mettendo le altre forze politiche in Parlamento di fronte alla responsabilità di approvare finalmente le riforme istituzionali e quelle economiche e sociali per liberare le imprese che producono ricchezza dal giogo del fisco e della burocrazia e per sostenere chi non ce la fa. Noi parlamentari siamo pronti a fare la nostra parte sperando che la politica torni ad essere protagonista sulla tecnica ragionieristica, come ci insegna l'aumento dell'Iva che ha portato ad una diminuzione delle entrate".