Le risorse finanziarie stanziate in attuazione del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 185 - circa 4 miliardi - hanno consentito nell'arco temporale 2000-2012 l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali per un totale di 180 mila nuovi occupati, in gran parte donne e giovani, oltre all'occupazione aggiuntiva creata dall'indotto. Ma ad aprile scorso, nella Gazzetta Ufficiale, è stato pubblicato l'avviso con cui Invitalia, agenzia nazionale a cui è stata affidata la gestione degli incentivi, ha comunicato che le risorse sono esaurite e quindi non è più possibile soddisfare ulteriori domande di agevolazione.
"Considerato che il sostegno al lavoro e alla nuova imprenditorialità è una delle priorità di questo Governo - spiega la parlamentare firmataria dell'interrogazione sottoscritta anche dai colleghi Benamati e Rotta - ho ritenuto importante sollecitare l'adozione di iniziative che possano consentire di promuovere l'ampliamento della base produttiva e occupazionale in particolare nelle aree svantaggiate del Paese".