Il ministro ai Beni culturali, Sandro Bondi, è intervenuto, mercoledì scorso, in Aula per riferire sulla situazione dell’area archeologica di Pompei. Al termine dell’informativa, il capogruppo del Pd, Dario Franceschini, ha annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia per chiedere la sue dimissioni.
“Durante il dibattito – ha spiegato Franceschini – è emerso chiaramente come il ministro non abbia più il sostegno di una maggioranza in parlamento”. Nella replica all’informativa di Bondi, l’on. Walter Veltroni, già ministro dei Beni culturali, ha fatto osservare come il governo Prodi avesse investito sulla cultura e sull'arte, passando dai 200 milioni ai 2 miliardi. Linea che con i governi Berlusconi ha conosciuto una drastica inversione di tendenza. ''La verità e’ - ha aggiunto - che non si fa quanto si deve fare per il restauro'' e rivolgendosi direttamente al ministro Bondi ha affermato: ''Oggi ha detto che tutto va bene, per poi dire che sono prevedibili altri crolli!''.
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CONSULTA LA MOZIONE DI SFIDUCIA PRESENTATA DAL GRUPPO DEL PD AL MINISTRO BONDI (58 KB)