La legge approvata per disporre gli interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo doveva essere seguita da un decreto del Presidente del Consiglio contenente le norme per prevenire “infiltrazioni della criminalità organizzata”. Trascorsi 17 mesi dall’entrata in vigore della legge, quel decreto non è ancora stato adottato e la deregolamentazione degli appalti crea il rischio di infiltrazioni di imprese mafiose.
Con un’interpellanza urgente a prima firma dell’on. Laura Garavini, capogruppo del Pd in commissione antimafia, un gruppo di deputati, tra i quali anche l’on. Simonetta Rubinato, chiede al Ministro dell’Interno e al Presidente del Consiglio chiede si sapere se siano stati affidati appalti a imprese “a rischio” mafioso e per quali importi e di conoscere quali siano le motivazioni per cui non è stato emanato il decreto.