"Mentre sui territori la Lega predica il federalismo dei costi standard, parla di riduzione degli sprechi e di efficienza nella spesa pubblica, a Roma che fa? Approva l'istituzione di tre nuove prefetture, distribuite equamente tra Nord, Centro e Sud, che comporteranno sicuramente nuovi inutili costi per lo Stato". L'on. Simonetta Rubinato, deputata del Pd in commissione Bilancio, commenta il via libera dato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Interno Maroni, all'iter che prevede la creazione delle Prefetture nelle neonate province di Monza e Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani. Una decisione motivata dal Governo con la ‘necessità di assicurare la funzionalità dell'amministrazione dell'Interno sul territorio, in particolare sui fronti della sicurezza, della garanzia dei diritti civili e della promozione della coesione sociale'. "In realtà l'attuale ordinamento non prevede che in ogni provincia ci sia per forza una Prefettura - evidenzia l'on. Rubinato che osserva: "Le Prefetture già esistenti potevano benissimo continuare a svolgere i compiti come prima anche nel territorio delle nuove Province".
"Il ministro Maroni - ricorda la parlamentare veneta - nel 2006, quando il Governo Prodi inserì nella Finanziaria una norma per abolire le prefetture nelle province sotto i 200 mila abitanti, rilanciò chiedendo di eliminarle tutte, nessuna esclusa. Quattro anni dopo, incurante dei tagli imposti dalla manovra economica che impone lacrime e sangue agli Enti locali, è proprio lui a proporre l'istituzione di tre nuove prefetture di Monza e Brianza, Fermo e Barletta-Adria-Trani, dopo che la sua stessa maggioranza già nel 2004 aveva istituito le tre province. Siamo alle solite: la Pdl predica la soppressione delle province, la Lega predica la soppressione delle prefetture. Il risultato è : tre province in più e tre prefetture in più! Senza parole".
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