Contributi alle scuole paritarie: dal Governo ancora nessuna risposta concreta

17 luglio 2010

Mercoledì 13 luglio, durante il question time in aula, si è affrontato il tema dei finanziamenti alle scuole paritarie. Argomento sul quale l’on. Simonetta Rubinato è più volte intervenuta, anche facendosi promotrice di iniziative parlamentari.

La situazione in cui versano le scuole materne anche del Veneto è grave, visto che ad oggi non sono stati ancora erogati i 130 milioni di euro stanziati con la Finanziaria 2009 a reintegro del taglio disposto dal Governo con la manovra triennale dell’estate 2008. Su questo argomento il Governo non ha dato alcuna risposta rassicurante, nè in Commissione (in risposta ad un’interrogazione a prima firma dell’on. De Pasquale) nè in aula con il ministro dell’Istruzione Gelmini, che rispondeva ad un’interrogazione immediata dell’Udc. Le risposte non hanno dato alcuna certezza sulla tempestività dell’erogazione del saldo del contributo per il 2010 e soprattutto per il reintegro dei 220 milioni di euro tagliati per il 2011. In Commissione il Sottosegretario Viceconte ha burocraticamente risposto che è in corso il completamento dell’iter per l’erogazione dei 130 milioni di euro stanziati ancora per il 2009. In Aula il Ministro ha ribadito quello che già si sapeva, ovvero che sono confermati per il 2010 i 130 milioni di euro che il Governo, anche con il voto della Gelmini, aveva precedentemente tagliato e che il Parlamento ha ripristinato attingendo alle entrate dallo scudo fiscale. Ma non ha invece detto quando il contributo verrà saldato, considerato che siamo a luglio e che l’anno scolastico è già finito.

Nel suo intervento, il ministro Gelmini ha inoltre affermato che: il Governo non è ancora in grado di stabilizzare negli anni il contributo per le scuole paritarie. Questo significava che il taglio del contributo di oltre il 40% (220 milioni) per l’anno 2011 rimane confermato. E c’è il timore concreto che possa essere ancora più pesante per effetto della manovra correttiva che impone tagli lineari a tutti i Ministeri.  Nessuna notizia positiva, quindi, per responsabili, insegnanti delle scuole materne e migliaia di famiglie che guardano preoccupate al futuro.

Ricordiamo che in Veneto le scuole materne paritarie rappresentano il 68,41% dell’offerta formativa per i bambini dai 3 ai 6 anni, per cui il taglio sopra indicato rappresenterà per le famiglie un aumento della retta di circa 33 euro al mese. A fronte di ciò, il ministro Gelmini ha affermato che bisogna superare approcci ideologici e modificare la legge sulla parità scolastica: ma la legge sulla parità non ha bisogno di modifiche, bensì di risorse. Quello che questo Governo, nonostante i proclami, continua a tagliare!


Per questo l’on. Rubinato presenterà un emendamento alla manovra correttiva in discussione alla camera per ripristinare le risorse tagliate alle Paritarie per il 2011.

 

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mimetype  CONSULTA IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA DELL'ON. VIETTI E LA RISPOSTA DEL MINISTRO GELMINI (61 KB)


pubblicata il 17 luglio 2010

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