Roma, 21 nov. - "Rimango sconcertata dalla decisione dell'Ufficio di presidenza della Commissione Affari Costituzionali della Camera di procedere comunque domani con l'approvazione in Aula del disegno di legge sul distacco di Sappada dal Veneto, ignorando un principio di leale collaborazione tra istituzioni della Repubblica, nonostante la lettera con cui il presidente del Consiglio regionale del Veneto ha segnalato la mancanza del parere previsto dall'art.132 della Costituzione e da ultimo comunicato l'impossibilita' per l'assemblea legislativa regionale di renderlo nel termine di appena una settimana. E ignorando anche l'allarme espresso nell'ennesima lettera del presidente della Provincia di Belluno sul 'quadro di tensioni che a cascata' deriverebbero da questo provvedimento in particolare per la comunita' bellunese". Lo dichiara in una nota, Simonetta RUBINATO, deputato del PD e membro della commissione Bilancio. E aggiunge: "Cosi' pure l'Assemblea legislativa nazionale non puo' ignorare che, proprio mentre sara' chiamata a votare questo provvedimento, domani si apre il tavolo del negoziato tra Governo e Regione Veneto per l'autonomia differenziata sulla base dell'ampio e trasversale mandato ottenuto dal popolo veneto con il referendum del 22 ottobre. Non c'e' solo un principio di leale collaborazione che verrebbe meno, ma anche il chiudere gli occhi su un fatto politico di grande rilevanza". "Mi appello per cio' alla Presidente Boldrini perche' si faccia garante del rispetto di basilari principi costituzionali contro forzature che, non solo rischiano di partorire un provvedimento gravemente viziato, ma anche di calpestare gli equilibri del nostro sistema democratico", conclude RUBINATO.