"Siamo di fronte a un contesto normativo ancora non chiaro e in evoluzione: chi è soggetto al termine breve rischia di pagare un importo sbagliato o in ritardo e quindi di essere penalizzato rispetto a chi ha più tempo davanti a sé. Gli stessi Caf - spiega Rubinato che già ad inizio aprile, prevedendo i disagi che si sono ora puntualmente verificati, aveva presentato al Dl n. 16 un emendamento in tal senso, non accolto, e ora sta facendo pressing sul Governo attraverso i sottosegretari Baretta e Zanetti - ci hanno evidenziato le criticità nell'assistere i contribuenti e nella predisposizione del modulo F24 per il pagamento della Tasi. Quanto noi proponiamo è del resto già stato fatto per l'Imu 2013, eliminando le sanzioni per chi eseguiva il conguaglio entro il 24 gennaio".
"Sarebbe davvero un paradosso - conclude la deputata Pd - se a rimetterci dovessero essere proprio i cittadini dei comuni che hanno lavorato con maggiore solerzia approvando in tempo i bilanci. Il Governo rimedi al più presto a questa inaccettabile stortura".