Lo scorso 22 novembre ho presentato un’interrogazione (
clicca qui) per sapere quali iniziative il ministro Del Rio intende assumere per risolvere l’empasse che si è venuto a creare dopo la pronuncia della Corte costituzionale che, accogliendo un ricorso presentato dalla Regione Veneto, ha bloccato l’erogazione del fondo di 23 milioni di euro istituito per il 2013 presso la Presidenza del Consiglio per la diffusione dello sport, a cui avevano fatto richiesta di accedere con circa 10 mila domande molti comuni e associazioni del volontariato sportivo anche della nostra regione.
In sostanza con il suo ricorso il presidente Zaia ha lamentato che i fondi fossero assegnati solo "sentite" le Regioni e non "d'intesa" con le stesse. La Corte gli ha dato ragione sul piano formale, ma ciò mortifica le speranze di molti comuni, associazioni e volontari del mondo sportivo che contavano su quei fondi per poter sistemare le proprie strutture sportive.
Ho chiesto perciò al ministro che siano garantite procedure che, nel rispetto delle competenze regionali, assicurino una sollecita risposta a chi ha già fatto domanda per il 2013 e a chi potrebbe farla sulla base degli stanziamenti previsti dal disegno di legge di Stabilità 2014, che, nelle more della pronuncia della Corte Costituzionale, ha rifinanziato il Fondo per 10 milioni di euro per l'anno 2014, 15 milioni di euro per l'anno 2015 e 20 milioni di euro per l'anno 2016.
Sarebbe davvero inspiegabile che in questi tempi si buttasse al vento l'opportunità di sostenere progetti e iniziative per la promozione dello sport aprendo cantieri e creando lavoro..
