"Il suo intervento - commenta la parlamentare - mi ha convinto per il senso della misura, l'assunzione di responsabilità, una corretta critica alla politica, la chiamata all'impegno comune di tutte le classi dirigenti e di tutti i cittadini per la ricostruzione di speranza e prospettiva per le presenti e soprattutto le future generazioni. Questo Paese si è seduto per troppo tempo, consumando il patrimonio accumulato dalle generazioni precedenti, mentre perdeva produttività (30 punti in dieci anni secondo il Censis). Ma laddove le imprese hanno investito in tecnologia e si sono internazionalizzate per aprirsi a nuovi mercati oggi reggono bene, anzi sono l'unica vera forza del nostro Paese in questo momento: nei primi mesi di quest'anno hanno esportato per 31 miliardi al mese contro i 29 del 2012!
"Quello che serve ora - secondo l'on. Rubinato - è, da un lato, cambiare la cultura della politica e della burocrazia, che vede nell'imprenditore solo un evasore o un inquinatore, e dall'altro, una maggiore disponibilità sociale da parte di tutti per essere più competitivi. Chi sarà' in grado di mutare geneticamente la propria mentalità riuscirà' a sopravvivere e saprà cogliere i frutti in questi nuovi e complessi scenari in cui viviamo da tempo. Insieme possiamo farcela!".