Una petizione per il diritto di voto dei fuori sede
17 gennaio 2013
Lunedì 14 gennaio, in occasione di un incontro elettorale sul territorio, ho incontrato la mamma di una studentessa che mi ha parlato del problema della figlia che non poteva rientrare in Italia per votare e mi ero già fatta carico di fare una verifica su questo problema.
Ora la questione si sta allargando, giustamente. Si tratta di una protesta sacrosanta. Per questo motivo ho firmato la petizione e proverò a portare la questione in Parlamento, chiedendo al Governo di rimediare a questa limitazione all’esercizio del diritto di voto.
pubblicata il 17 gennaio 2013