Perchè ho accettato di candidarmi alle primarie

23 dicembre 2012

pdCari amici, care amiche dell’esecutivo,
 
nel prendere atto della vostra volontà di vedermi candidata alle prossime primarie, ringraziandovi per la fiducia e stima così dimostratami, credo sia opportuno da parte mia chiarire anche alla direzione, all’assemblea, agli iscritti e agli elettori la mia posizione.

Avevo deciso di non partecipare alla primarie (e quindi di non candidarmi alle prossime elezioni politiche) per una serie di considerazioni.

Tra queste le regole stabilite per il loro svolgimento, non aperte alla partecipazione ed al rinnovamento (come invece sono state quelle per la candidatura alla presidenza del Consiglio del 25 novembre scorso), ed inoltre estemporanee e frettolose, tali da non consentire quindi un vero confronto sulle idee e le proposte, ma solo una gara concitata tra persone, giocata più all’interno degli iscritti che aperta alla società civile. Per quanto mi riguarda personalmente, poi, ho ritenuto impraticabile presentare una richiesta per la deroga in quanto sindaco, pur in scadenza nel 2014, in un comune a maggioranza politica di centrodestra, quasi si trattasse di partecipare alle primarie per un mio interesse personale a mantenere un incarico, senza che il partito si assumesse la responsabilità di una valutazione sull’operato del mio lavoro e sulla utilità della sua eventuale continuazione.

Mercoledì scorso l’esecutivo del partito trevigiano, all’unanimità, ha invece inoltrato al Comitato elettorale nazionale e al regionale una richiesta di ammissione della mia candidatura senza richiesta di deroga da parte della sottoscritta, chiedendomi inoltre tramite il segretario provinciale la disponibilità a candidarmi in ogni caso per servizio al partito, come peraltro richiestomi da tante persone comuni che mi hanno scritto e telefonato in questi giorni dopo aver saputo che avevo deciso di non candidarmi.

Una questione per me già chiusa, si è così riaperta dopo l’assenso del Comitato nazionale all’istanza dell’esecutivo trevigiano, e sabato sera, alle 19.30, ho sottoscritto l’accettazione della candidatura perchè richiestami unitariamente dal Pd di Treviso, per spirito costruttivo e per evitare ogni elemento di rottura in un momento molto delicato, vista la situazione politica nazionale di grande fermento e novità.

Mi auguro che le motivazioni, che hanno indotto l’esecutivo a proporre in modo condiviso ed unitario la mia candidatura e la sottoscritta ad accettarla, siano condivise dagli iscritti e dagli elettori delle primarie.
 
 
Simonetta Rubinato


pubblicata il 23 dicembre 2012

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