"Sono felice che Luca Zaia sposi la causa dei sindaci. Ora che si appresta a lasciare l'incarico di ministro è libero di affermare, senza alcun conflitto d'interessi, che siamo di fronte ad una vera emergenza. Ma non capisco perché i Comuni virtuosi del Nord debbano attendere il federalismo, mentre i Comuni spendaccioni come Roma, Catania e Palermo possano godere già da tempo di elargizioni fatte proprio dal Governo sostenuto dalla Lega. Mi pare che a pagare siano come sempre gli stessi".
L'on. Simonetta Rubinato (Pd), promotrice di numerose iniziative parlamentari volte a chiedere al Governo di rivedere i vincoli del Patto di stabilità che stanno soffocando i Comuni veneti, guarda con favore alle dichiarazioni del nuovo Governatore del Veneto che ha commentato la manifestazione dei sindaci lombardi tenutasi oggi a Milano. Ma avverte: "I sindaci del Veneto vogliono risposte concrete, quelle che fino ad oggi non hanno avuto dal Governo Berlusconi. Da mesi il ministro Tremonti ci chiude la porta in faccia, mentre il ministro Calderoli, pure lui della Lega, intervenendo di recente all'Anci Veneto ha detto che per risolvere i problemi dei Comuni del Nord bisognerebbe avere la macchinetta per fabbricare gli euro. Macchinetta che c'è e ha funzionato benissimo quando si è trattato di trovare oltre due miliardi per aiutare Roma, Catania e Palermo".