Ecco la dichiarazione congiunta rilasciata al termine dell'incontro dalle sindache Conte e Rubinato: "Siamo ben consapevoli dei limitati margini di azione in quanto il piano di ristrutturazione è ormai avviato e Vargues ha ribadito le scelte già fatte, confermando tuttavia l'interesse della multinazionale per l'Italia e l'intenzione di investire qui sulla R&S. Alla fine della discussione di oggi è arrivata la sua disponibilità a confrontarsi sui tempi e modi della razionalizzazione del sito produttivo di Quarto d'Altino. In tal senso ha garantito che nessuna procedura di mobilità verrà messa in atto fino ad ottobre e che gli impianti produttivi funzioneranno quindi a pieno ritmo fino ad allora. Ha accettato di coinvolgere le istituzioni, in primis la Regione, nel favorire il subentro di un nuovo imprenditore per la continuità industriale del sito, per il quale sono già in corso trattative con l'advisor incaricato dalla multinazionale. Vargues si è infine impegnato ad essere presente a settembre al tavolo del Ministero dello sviluppo economico per confrontarsi sugli strumenti per accompagnare la ristrutturazione, a partire dagli ammortizzatori, se nel frattempo non ci siano stati sviluppi positivi nelle trattative. Infine ha confermato l'impegno che a Stoccolma ci aveva manifestato personalmente Carl Douglas, componente della famiglia azionista di maggioranza, assicurandoci l'attenzione alla responsabilità sociale dell'impresa. In tal senso l'Entrance Systems è disponibile a valutare misure di sostegno ai lavoratori".
Al termine dell'incontro con i rappresentanti delle istituzioni, Juan Vargues ha incontrato le organizzazioni sindacali.