Equitalia aggiorni i dati on line

11 maggio 2012

I comuni, in particolare del Veneto, sono alle prese con i difficili calcoli relativi al pagamento della  prima rata dell'Imu, la cui scadenza è fissata al 18 giugno. A complicare ancor di più le cose ci si mette il mancato aggiornamento dei dati forniti dal servizio on line, chiamato Rendiweb, cui accedono tutti gli uffici comunali che si avvalgono della società pubblica Equitalia per la riscossione delle imposte. Ad oggi i dati, a quanto risulta almeno per i comuni veneti, sono aggiornati al 25 ottobre 2011. "Un ritardo - spiega l'on. Simonetta Rubinato che sul tema ha depositato ieri alla Camera un'interrogazione al Ministro dell'economia, Mario Monti - che comporta pesanti conseguenze in quanto diventa impossibile sapere se i contribuenti abbiano ottemperato correttamente o meno all'obbligo di versamento dell'Ici per il 2011 impedendo agli uffici di procedere con le relative verifiche e l'emissione di atti di accertamento".

Tale disfunzione del servizio è un ulteriore ostacolo che non consente alle amministrazione locali del Veneto di fare corrette previsioni sul gettito atteso dall'IMU e, per alcuni comuni, non permette di fornire ai cittadini in difficoltà, in questa fase di prima applicazione della nuova imposta municipale, il precedente servizio gratuito di calcolo e predisposizione dei modelli di versamento. Per tale motivo la parlamentare e sindaco di Roncade, sollecitata dai suoi stessi uffici comunali e da altri enti locali, chiede al Governo quali iniziative ritenga di attuare per ripristinare, con la massima sollecitudine, la funzionalità del servizio di Equitalia, attraverso Rendiweb, per consentire ai comuni del Veneto di estrarre i dati dei versamenti Ici effettuati successivamente al 25 ottobre 2011 e poterli così importare negli appositi sistemi informatici di gestione dei tributi comunali.

 

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pubblicata il 11 maggio 2012

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