Chiarire l'utilizzo del burqa

12 ottobre 2007

La nostra Costituzione, agli articoli 3, 8 e 19, sancisce i principi di uguaglianza, pluralismo confessionale e libertà di professare la propria religione.
Al contempo, per tutelare la sicurezza dei cittadini, l'articolo 5 della legge n. 152 del ‘75 prescrive il divieto di "qualunque mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona" in luogo pubblico "senza giustificato motivo", e l'articolo 85 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza del 1931 vieta di "comparire mascherato in luogo pubblico", ma la giurisprudenza ha chiarito la non equiparazione della maschera all'utilizzo di indumenti celanti il volto che siano segno di una tipica fede.
La necessità di contemperare il dovuto rispetto per il pluralismo religioso con la garanzia della sicurezza dei cittadini è un'operazione delicata che spetta al legislatore, mentre sino ad oggi funzionari e sindaci che si sono occupati del tema si sono scontrati con la difficoltà interpretativa di norme che non sono state aggiornate ai profondi cambiamenti sociali e culturali del nostro Paese.
Al prefetto di Treviso, ingiustamente contestato, va dunque la mia piena solidarietà e comprensione.
Occorre invece approvare al più presto in Parlamento una norma che chiarisca definitivamente questo confuso panorama legislativo e risolva i tanti dubbi interpretativi legati all'utilizzo del burqa da parte di donne di fede musulmana.
A tal fine nel maggio scorso, insieme alle Senatrici Baio, Binetti, Negri, Thaler, Ausserhofer, De Petris e Rame, ho presentato il disegno di legge n. 1543, recante "Modifica alla legge 22 maggio 1975, n. 152 in materia di tutela dell'ordine pubblico", che ribadisce la libertà di professare la propria religione anche attraverso l'uso di indumenti, ma nel rispetto della sicurezza di uno Stato laico e dunque a condizione che la persona mantenga il volto scoperto e riconoscibile. Ci batteremo perché questa nostra proposta venga inserita nel "pacchetto sicurezza" del Governo.

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pubblicata il 12 ottobre 2007

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