Tav, Mainardi ci dà ragione

20 ottobre 2011

"Prendiamo atto con soddisfazione delle dichiarazioni del commissario per la Tav, Bortolo Mainardi, che lunedì proporrà alla Regione Veneto di abbandonare definitivamente l'insostenibile e costosa ipotesi di tracciato balneare per considerare il tracciato lungo l'attuale linea ferroviaria Venezia-Trieste. E' l'ipotesi che noi abbiamo fin da subito sostenuto per ragioni di costi ma anche di impatto ambientale, considerato che il tracciato balneare avrebbe avuto effetti devastanti sul territorio di grande pregio ambientale. Ancora una volta la Regione Veneto dimostra la sua totale inadeguatezza in materia di politica infrastrutturale: aver preteso a spada tratta la progettazione di un tracciato e sbagliato e senza alcuna previa concertazione ha comportato una perdita di tempo e uno spreco di risorse di cui qualcuno dovrebbe ora rispondere". Ad affermarlo è l'on. Simonetta Rubinato, deputata del Pd e sindaco di Roncade, uno dei comuni interessati dal progetto ‘balneare' della Tav e promotrice sul tema di alcune iniziative anche in sede parlamentare.

"La nostra proposta è contenuta in un ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale - spiega il sindaco Rubinato - in cui sosteniamo con forza che la soluzione migliore era l'ammodernamento e potenziamento di una linea ferroviaria, la Venezia-Trieste, oggi utilizzata soltanto per il 50% delle sue potenzialità. Bastava infatti consultare i dati forniti da Rfi sulla mobilità ferroviaria per capire che l'ipotesi di tracciato indicato dalle Giunte Galan e Zaia non era assolutamente sostenibile dal punto di vista economico. E' paradossale che all'inadeguatezza degli amministratori regionali eletti dai cittadini debba porre rimedio un tecnico quale è il commissario Mainardi".

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pubblicata il 20 ottobre 2011

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