Il Governo riveda la ripartizione delle frequenze digitali a favore delle tv locali
23 settembre 2011
Il passaggio dall’analogico al digitale terrestre sta penalizzando le emittenti locali che rappresentano un’importante realtà nel sistema informativo del nostro Paese. In particolare le associazioni di categoria lamentano che le tv locali sono state svantaggiate rispetto alle emittenti nazionali, Mediaset e Rai, sia per la riduzione delle frequenze digitali a loro assegnate, che per i costi sostenuti e solo parzialmente coperti dalla somma loro destinata, pari ad un decimo dell’incasso previsto per la gara della telefonia 4G.
Per questo, su iniziativa del collega Vinicio Peluffo, abbiamo presentato una mozione al fine di impegnare il Governo ad assumere iniziative di carattere normativo volte a modificare la regolamentazione in materia - ferme restando le indicazioni comunitarie - per salvaguardare le tv locali e ripartire la riduzione delle frequenze per 1/3 a carico delle tv locali e per 2/3 a carico di quelle nazionali.
pubblicata il 23 settembre 2011