Sulle pagine del quotidiano “Corriere del Veneto” si è aperto un dibattito sull’opportunità di svelare le generalità, oggi tenute riservate dall’Agenzia delle Entrate in ossequio alla legge sulla privacy, del maxi evasore di Treviso che ha sottratto al fisco 15 milioni e mezzo di euro in dieci anni. La quasi totalità dei lettori chiedono che sia reso pubblico il nome.
Nel dibattito è intervenuta anche l’on. Simonetta Rubinato secondo la quale “esiste eccome un interesse pubblico a conoscere il nome dell’autore, perché proprio il pubblico è la vittima delle sue furberie”. Il vero nodo, infatti, è il delicato equilibrio tra diritti e doveri di cittadinanza, come è stato ben evidenziato in un intervento di G. Arena e M.P. Guerra su www.lavoce.info “Contribuenti fra trasparenze e privacy”.