La Commissione Bilancio, nella seduta di martedì 21 dicembre, ha dato parere favorevole allo schema arrivato dal Consiglio dei Ministri di DPR “recante regolamento di istituzione della prefettura – ufficio territoriale del Governo nelle province di Monza e delle Brianza, di Fermo e di Barletta-Andria-Trani”.
L’on. Simonetta Rubinato ha ricordato il “Libro Verde” sulla spesa pubblica promosso dal ministro Padoa-Schioppa, da poco deceduto, e redatto da una commissione di tecnici, tra cui il prof. Gilberto Muraro dell’Università di Padova, che proponeva l’eliminazione delle Prefetture almeno sotto i 500mila abitanti per conseguire risparmi di spesa e insieme l’aumento dell’efficienza dei servizi resi. Una proposta finita nel dimenticatoio come conferma anche questo provvedimento che contraddice i tanti slogan del Centro Destra sulla politica del rigore.
E pensare che Maroni nel 2006, quando il Governo Prodi provò a inserire nella Finanziaria una norma per abolire le prefetture nelle province sotto i 200mila abitanti, rilanciò chiedendo che fossero eliminate tutte, nessuna esclusa. Quattro anni dopo, incurante dei tagli voluti dal Governo che impongono lacrime e sangue agli Enti locali, è proprio lui a proporre l’istituzione di tre nuove prefetture. Tra l’altro, nel caso della provincia di Fermo, si tratta di un territorio che non raggiunge nemmeno i 200mila abitanti e che poteva senz’altro continuare ad essere gestito dalla Prefettura esistente.