«Vi porto i saluti di Simonetta Rubinato, è a bordo del progetto, oggi non ha potuto essere qui, ma la considero al 100 per cento come membro del nostro percorso». Così Arturo Lorenzoni, candidato governatore per il centrosinistra, sabato scorso a Padova nel corso della presentazione della coalizione che lo sosterrà alle prossime elezioni regionali. Peccato che l'ex senatrice dem e pasionaria dell'autonomia Simonetta Rubinato sostenga di non essere stata neanche invitata. Di più: dice che non farà parte della coalizione se Lorenzoni non firmerà il documento che gli ha sottoposto sull'autonomia.«Oggi dalla stampa sembrerebbe certa la nostra presenza nella coalizione a sostegno di Arturo Lorenzoni - ha detto ieri Simonetta Rubinato - In realtà, da mesi stiamo lavorando sul territorio con un gruppo di cittadini per radicare un progetto civico autonomista e federalista, che vuole dare voce e rappresentanza all'aspirazione all'autogoverno espressa dai Veneti nel referendum del 2017. Per questo abbiamo costituito un gruppo promotore della lista Civica con Simonetta Rubinato per le Autonomie. Questo è il nostro obiettivo imprescindibile, come abbiamo chiarito ad Arturo Lorenzoni sin da quando nel dicembre scorso ci ha chiesto di partecipare alla sua coalizione. Ad oggi tuttavia non ci sono state date ancora le garanzie necessarie sui temi e sugli obiettivi del nostro progetto per far parte della sua coalizione. Per questo - sottolinea Rubinato - la nostra partecipazione non è scontata e infatti non eravamo presenti alla conferenza stampa».
Il testo che Rubinato ha sottoposto a Lorenzoni pone alcune condizioni a partire dal fatto che sia condiviso l'obiettivo di ottenere il riconoscimento al Veneto di forme particolari di autonomia. Poi ci sono le Province: Va condiviso anche il perseguimento a livello nazionale del ripristino dell'elezione diretta degli organi provinciali. Una delle richieste cardine dell'accordo è che siano riconosciuti adeguati spazi di libertà nello svolgimento della campagna elettorale alla Lista civica Simonetta Rubinato per le Autonomie al fine di consentire alla stessa di allargare il più possibile i potenziali consensi di elettori autonomisti e federalisti e che gli eletti della predetta lista costituiranno un gruppo consiliare autonomo. Tradotto: caro Lorenzoni, io Rubinato ti sostengo ma tu mi devi riconoscere autonomia. Raccontano che a tirare il freno a mano sia stato il Pd. Di sicuro l'accordo ancora non è stato siglato.