Digitale terrestre: scippo al Veneto

02 luglio 2010

"Sul digitale terrestre si sta compiendo l'ennesimo scippo ai danni del Veneto. La scelta dell'Agcom di assegnare alle reti nazionali, ovvero Rai e Mediaset, tutte le 27 frequenze riservate alla nostra regione si conferma una decisione di chiaro stampo centralistico. Altro che federalismo!". L'on. Simonetta Rubinato, deputata Pd critica in maniera forte il Piano nazionale appena pubblicato dall'Agenzia per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) che esclude dal digitale terrestre le emittenti televisive locali. "Quello che sta avvenendo - spiega - è grave, perché rischia di mettere in discussione il pluralismo dell'informazione e di procurare un grave danno agli editori delle tivù locali, con possibili conseguenze sul piano occupazionale. Per questo assicuro il mio impegno in sede parlamentare per scongiurare il tentativo di oscurare le tante emittenti regionali che quotidianamente svolgono un ruolo fondamentale per la democrazia, rendendo un grande servizio al nostro territorio".
La deputata trevigiana del Pd stamane si è subito messa in contatto con il collega Paolo Gentiloni, già ministro delle Comunicazioni, per predisporre subito un'interrogazione parlamentare: "Ciò che preoccupa è che il garante dovrebbe essere il presidente del Consiglio, che attualmente ha anche l'interim dello Sviluppo Economico, ovvero colui che nella veste politica rappresenta la tivù di Stato e come imprenditore è proprietario delle reti Mediaset. Mi pare evidente il conflitto d'interessi. Mi auguro davvero che anche i colleghi di Pdl e Lega si uniscano in questa battaglia per il Veneto e per i veneti".

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pubblicata il 02 luglio 2010

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