Rubinato: «Giusta la nostra denuncia» - La Tribuna di Treviso

28 gennaio 2015

Pagina 11, Regione

TREVISO «Oggi abbiamo la conferma che i nostri dubbi erano fondati, avevamo visto giusto. Fino alla sentenza rimane la presunzione di innocenza per gli indagati, ma il territorio e gli amministratori locali che si sono sempre battuti contro questo “esproprio per privata utilità”, possono adesso tirare un sospiro di sollievo». Così Simonetta Rubinato, deputata Pd, già sindaco di Roncade, commenta l’inchiesta sull’appalto della via del Mare. È stata lei, a chiedere la «sospensione della gara per la via del Mare», anche con un'interrogazione al ministro Maurizio Lupi, e a mettere in discussione «la legalità dell’iter e anche il buon andamento dell’amministrazione, ossia la scelta più corretta sul piano economico e finanziario». A denunciare il caso su Report, e a inviare un dossier al presidente dell’autorità anticorruzione Raffaele Cantone. Rubinato ricorda « le ombre che si erano addensate su Adria Infrastrutture, società promotrice del project financing, finita nel mirino della Procura di Venezia», e come «queste non lasciassero presagire nulla di buono». Il progetto dell’autostrada a pagamento era sempre stato avversato da sindaci e comunità locali. «Usa lo strumento del progetto di finanza per adeguare una strada già pagata dai cittadini, e sottrarla agli stessi cittadini per 40 anni, con il pedaggio», continua Rubinato, «scelta scellerata, che non risolveva nemmeno il problema del traffico, fermato all’imbuto della rotonda della Frova». Di qui la battaglia per un progetto a stralci, con un costo sostenibile. E sulla vicenda prende posizione Luca Zaia: «Ripongo come sempre la massima fiducia nell'operato della magistratura, seguiremo con attenzione l'evoluzione dell'inchiesta che riguarda fatti del 2009. Nel frattempo, in via cautelativa, ho fatto sospendere la gara oggetto dell'inchiesta».

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pubblicata il 28 gennaio 2015

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