"I presidi del movimento dei forconi in atto anche nel Veneto non possono essere liquidati semplicisticamente come un'iniziativa di gruppi e movimenti di estrema destra. Chi sta in mezzo alla gente sa che il disagio è molto più profondo di quello che appare nelle aule parlamentari". Lo sostiene Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd, che segue con attenzione la mobilitazione popolare che in Veneto, ricorda, ‘sta avvenendo al momento con toni e forme civili, a differenza di altre zone del Paese''.
"Mentre le forze dell'ordine hanno il compito di isolare chi, strumentalizzando la protesta, persegue obiettivi antidemocratici o addirittura eversivi mirando a fomentare la violenza, la politica ha il dovere di prestare ascolto al grido di disperazione vestito da ribellione che arriva dalla maggioranza dei manifestanti. Il Pd, partito che, come hanno dimostrato le recenti primarie, ha ancora un'ampia legittimazione da parte di elettori che hanno fiducia nella partecipazione politica - sostiene l'on. Rubinato - deve metterla a sostegno del cambiamento facendosi promotore, a partire dalle aule parlamentari, di iniziative che rispondano concretamente al disagio che sale dalle piazze e della strade, in particolare sul fronte del sostegno alle imprese e all'occupazione e della riduzione della pressione fiscale".
