Pd, a Renzi ora il compito di cambiare

08 dicembre 2013

"E' indubbio che i nostri elettori oggi hanno dato vita ad un'altra bella pagina della storia del Partito democratico. L'ampia partecipazione alle urne assume un valore ancor più grande considerato il fatto che molti - e non solo i sondaggisti - davano per certo un flop rispetto alle precedenti primarie. Per fortuna non è stato così. Al nuovo segretario Matteo Renzi, premiato da un larghissimo consenso, spetta ora il compito di dare concretezza agli impegni assunti per cambiare il partito e poi il Paese". Lo afferma Simonetta Rubinato, parlamentare e sindaco del Pd, sostenitrice della mozione del sindaco di Firenze.

"Queste primarie - spiega la parlamentare - dimostrano ancora una volta che c'è un Pd aperto che sa suscitare forti speranze di cambiamento, mentre c'è un Pd chiuso, ristretto agli iscritti, ancora troppo legato alle logiche del passato. Una dicotomia che dovrà essere superata".

"Spero che Renzi - conclude l'on. Rubinato - metta mano alle regole delle primarie, modificando il sistema di elezione dell'assemblea nazionale, oggi avvenuto ancora su liste bloccate. Credo, anche alla luce di quanto ha detto la Consulta in merito al ‘porcellum', che dobbiamo ridare ai nostri elettori il diritto di scegliere non solo il segretario del partito ma anche i componenti del parlamentino del partito".

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pubblicata il 08 dicembre 2013

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