Quote latte, sospendere le multe

23 novembre 2013

Fare al più presto chiarezza sulle sanzioni comminate agli allevatori per le quote latte. Lo chiede Simonetta Rubinato che assieme ad alcuni colleghi del Pd, su iniziativa degli onorevoli Taricco e Cova, ha firmato due interrogazione al ministro De Girolamo dopo che il Gip di Roma ha chiesto di indagare i funzionari Agea accusati di aver utilizzato dati sbagliati nel calcolo delle sanzioni. "Il ministro - chiede la parlamentare veneta - deve al più presto riferire in Parlamento facendo luce sull'intera vicenda che sta suscitando grande clamore tra gli allevatori anche del Veneto. Dobbiamo sapere quali sono i dati certi e veritieri in relazione alla produzione di latte a livello nazionale per quanto attiene i periodi indicati dall'inchiesta del Gip di Roma". L'accusa, infatti, ipotizza il reato di falso in atto pubblico; se fosse confermata aprirebbe un'altra emergenza per i conti pubblici dello Stato visto che le eventuali restituzioni dovute agli allevatori ammonterebbero a 2,4 miliardi di euro. "Per evitare ulteriori danni agli allevatori di bovine da latte - aggiunge l'on. Rubinato - chiediamo in via cautelare che siano bloccate le emissioni di cartelle esattoriali per il pagamento delle multe per le quote latte fino a quando non si sarà accertato il reale valore della produzione italiana".
I deputati del Pd stanno valutando anche l'opportunità di chiedere sia avviata un'indagine conoscitiva in Commissione Agricoltura.

mimetype SCARICA IL COMUNICATO IN PDF 


pubblicata il 23 novembre 2013

ritorna
 
  Invia ad un amico