Sicurezza: ecco le vere risposte da dare

08 aprile 2011

L'on. Simonetta Rubinato, deputata democratica e sindaco di Roncade, interviene in merito alle polemiche sollevate da esponenti politici locali in ordine alla sentenza della Corte Costituzionale che ha precisato i limiti delle ordinanze dei Sindaci, che non possono sostituirsi alla legge: "Come al solito, si cerca di sollevare un polverone per nascondere i propri fallimenti. Per rispondere alla crescente domanda di sicurezza che viene dai cittadini serve ben altro che un'ordinanza del sindaco. Sono necessarie quelle misure che questo Governo non è stato in grado di attuare: una nuova legge quadro sulla sicurezza urbana, ferma da quasi dieci anni in Parlamento, e una norma che consenta ai Comuni di far uscire dal patto di stabilità le spese per la sicurezza e la polizia locale".
"La sicurezza - spiega la parlamentare veneta - è un'esigenza importante che però deve essere gestita in maniera unitaria. In dieci anni il Parlamento non è ancora riuscito a riscrivere la legge quadro n. 65 del 1986 in materia di ordinamento della polizia locale, definendo le rispettive competenze in materia di sicurezza di Stato, Regioni e Comuni, le funzioni proprie della polizia locale e il coordinamento necessario con le altre Forze di polizia. Si è preferito fare propaganda con le ronde padane, mentre le numerose proposte di legge in materia di sicurezza urbana attendono di essere discusse ed approvate".
L'on. Rubinato punta poi il dito contro i tagli ai trasferimenti e i vincoli del patto di stabilità con cui la maggioranza di Centro Destra (a livello statale, ma anche nel Veneto, dove la Regione con il bilancio 2011 ha azzerato i contributi destinati ai Comuni per i progetti sicurezza) ha limitato l'autonomia dei sindaci anche in questo settore. "Ho più volte presentato emendamenti alle manovre finanziarie - spiega - per chiedere di escludere dal patto di stabilità le spese per la sicurezza locale, ma mi sono sempre stati bocciati. Soltanto in occasione della più recente approvazione della Legge di Stabilità 2011 sono riuscita a far approvare una modifica che consente una parziale deroga al limite imposto dalla manovra economica della scorsa estate per quei Comuni che hanno sempre risparmiato sui costi del personale affinché almeno possano sostituire un vigile che se ne va in pensione". 

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pubblicata il 08 aprile 2011

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