Ddl “svuota- carceri”: esecuzione presso il domicilio delle pene detentive

13 maggio 2010

Nella seduta di mercoledì 12 maggio, l’Assemblea ha deliberato, con il solo voto contrario dei deputati radicali, lo stralcio dal ddl concernente disposizioni relative all’esecuzione presso il domicilio delle pene detentive (c.d. "svuota-carceri") degli articoli dal 3 al 9, che prevedono la sospensione del procedimento penale con la messa alla prova presso i servizi sociali per i reati puniti con la pena pecuniaria o con pena detentiva non superiore nel massimo a tre anni.

Lo stralcio è stato chiesto dalla Commissione Giustizia di Montecitorio dopo le polemiche sorte all’interno del Governo tra il Ministro Alfano e il Ministro Maroni. Anche il PD aveva criticato l’automatismo della detenzione domiciliare per chi doveva ancora scontare un anno, senza prevedere almeno una valutazione da parte del giudice sulla buona condotta e le garanzie del tipo di domicilio. Ora la Commissione potrà lavorare sul testo del ddl C3291-bis cercando un’utile soluzione.

 

mimetype  CONSULTA IL TESTO DEL DISEGNO DI LEGGE STRALCIATO C3291-bis  (129 KB)


pubblicata il 13 maggio 2010

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