Service Tax, escludere gestione dei rifuti

23 agosto 2013

"In questo gran parlare di Imu e di Service Tax, in attesa che il consiglio dei ministro del 28 agosto prossimo faccia chiarezza sull'incertezza che grava ancora sui contribuenti e sui bilanci dei Comuni, mi auguro che il Governo accolga l'appello lanciato ieri dalle associazioni di produttori Confapi, Aiab, Cia, Coldiretti e Confagricoltura in merito al servizio di raccolta rifiuti. Va trovata una soluzione che escluda dalla nuova Service Tax comunale l'attuale Tares, che così come prevista oggi rischia di essere un pesante aggravio per tutte le utenze che producono rifiuti, senza prevedere alcun principio di premialità per comportamenti virtuosi, in contraddizione rispetto al principio comunitario del ‘ chi inquina paga'". Lo chiede Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd in Commissione Bilancio della Camera.

"L'appello delle associazioni - ricorda la deputata - corrisponde ad un preciso impegno che il Governo ha preso il 15 maggio scorso alla Camera, durante la conversione del decreto legge sui pagamenti dei debiti della Pa, accogliendo l'ordine del giorno da me presentato, e cofirmato tra gli altri dal presidente della Commissione Ambiente, Realacci. La tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti, che nulla ha a che vedere con gli altri servizi indivisibili, deve essere commisurata ai rifiuti prodotti e al servizio reso per non mandare a monte anni di lavoro di Comuni ed enti di gestione che in regioni, come il Veneto, sono stati orientati ad una migliore efficienza ambientale".

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pubblicata il 23 agosto 2013

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